Stanotte saranno state le tre non riuscivo a dormire mi rigiravo nel letto cambiavo continuamente canale radio cercando musica sufficientemente soporifera accendevo e spegnevo la luceo sfogliavo giornali vecchi di settimane...il gatto anche lui non era tranquillo e ad un tratto si è messo a grattare sotto la porta della mia camera da letto finchè mi sono alzato e ho aperto e lui si è infilato sotto il letto, miagolando come spaventato da un periocolo imminente...alla radio in quel momento parlavano dell'eclissi di sole del mattino dopo e ho pensato che gli animali a volte certe cose le avvertono prima...il gatto non la smetteva e pareva quasi che la radio lo innervosisse così ho spento...è stato allora che l'ho sentita...me ne avevano parlato, dicendomi che vive da anni in qualche soffitta, probabilmente nell'antico "graner" di ca' da noal o nel sottotetto del tempietto del "beato èrico" che stanno proprio dietro casa mia...era il verso di una soéta (o suìta?) una civetta quello che ho sentito, non confondibile con i rumori notturni di una città addormentata...poi ho pensato che l'altro giorno sulle mura apochi metri da casa hanno catturato una volpe...così ho capito, povero il mio gattino...volpi, civette, eclissi...l'anno nuovo fa paura!
Quello che in me vedi è il tempo dell'anno In cui ingiallite foglie pendono dai rami e cadono rabbrividendo incontro al gelo nude rovine ove già cantavano gli uccelli. Quello che in me vedi è il crepuscolo del giorno Che ad occidente svanisce nella sera e piano piano la notte nera inghiotte ombra di morte in cui tutto si placa. Quello che in me vedi è il brillar del fuoco che tra le ceneri di gioventù giace come sul letto di morte in cui ha fine oggi consunta da ciò che la nutriva un dì. Questo di me tu vedi che l'amore tuo accresce Perché meglio tu possa amare chi lascerai tra poco. That time of year thou mayst in me behold, When yellow leaves, or none, or few do hang Upon those boughs which shake against the cold, Bare ruined choirs, where late the sweet birds sang. In me thou seest the twilight of such day, As after sunset fadeth in the west, Which by and by black night doth take away, Death’s second self that seals up all in rest....