Sei fatta di parole opache
Di lento ansimare oltre la porta
Nera come il sibilo della morte
Tieni tra le braccia il bimbo cui hai tolto l’anima
Lui vorrebbe andare fuori a giocare
Il suo canto farebbe invidia agli uccelli
Ma per te è sempre tempo che dorma
Ci sono solo insetti che nascono dai tuoi passi
Un’intero esercito di insetti che ondeggia al tuo seguito
Una schiera liquida come macchia oleosa
Sei la parte scura e vischiosa dell’anima mia
E mi togli la vita ogni giorno che viene
All’infinito parli e ripeti ogni volta tutto daccapo
E non sbagli mai un aggettivo o un verbo
Delle mie emozioni tu sai tutto
Ogni più piccolo ingranaggio del cuore
Ma per te sono cose passate
E al futuro dici sempre che non sono pronto
Con ostacoli invisibili mi sbarri il passo
Hai nascosto il mio cuore in tre case
Nessuna delle quali mi appartiene.
Hai fissato per me l’appuntamento
Ma non andrò.
Non ho più nulla da dire a nessuno
E parlo solo con te.
Di lento ansimare oltre la porta
Nera come il sibilo della morte
Tieni tra le braccia il bimbo cui hai tolto l’anima
Lui vorrebbe andare fuori a giocare
Il suo canto farebbe invidia agli uccelli
Ma per te è sempre tempo che dorma
Ci sono solo insetti che nascono dai tuoi passi
Un’intero esercito di insetti che ondeggia al tuo seguito
Una schiera liquida come macchia oleosa
Sei la parte scura e vischiosa dell’anima mia
E mi togli la vita ogni giorno che viene
All’infinito parli e ripeti ogni volta tutto daccapo
E non sbagli mai un aggettivo o un verbo
Delle mie emozioni tu sai tutto
Ogni più piccolo ingranaggio del cuore
Ma per te sono cose passate
E al futuro dici sempre che non sono pronto
Con ostacoli invisibili mi sbarri il passo
Hai nascosto il mio cuore in tre case
Nessuna delle quali mi appartiene.
Hai fissato per me l’appuntamento
Ma non andrò.
Non ho più nulla da dire a nessuno
E parlo solo con te.