Pensare che la giornata è ormai finita
E credere d’avere visto davvero
D’essere forse esistito
Forse teneramente
Come esistono i prati di fine autunno
O fragilmente
E credere d’avere visto davvero
D’essere forse esistito
Forse teneramente
Come esistono i prati di fine autunno
O fragilmente
Come l’albero vuoto di canti
Che s’inchina alla brezza della sera
Sentire che la lotta è perduta
Nel corpo senza più voglia
Nell’ anima senza attese
Vedere la ferita che non sanguina più
L’ombra che avanza
Che s’allunga dietro l’ultima casa
Perdermi fino all’ultimo nei tuoi occhi
Come acqua di fiume nel profondo mare.
Che s’inchina alla brezza della sera
Sentire che la lotta è perduta
Nel corpo senza più voglia
Nell’ anima senza attese
Vedere la ferita che non sanguina più
L’ombra che avanza
Che s’allunga dietro l’ultima casa
Perdermi fino all’ultimo nei tuoi occhi
Come acqua di fiume nel profondo mare.